La visita ginecologica rappresenta un appuntamento importante per le donne di tutte le età nonostante sia associato talvolta a imbarazzo e reticenza.
Molte ragazze giovani preferiscono affidarsi ai social per risolvere i propri problemi ginecologici o per chiarire dubbi senza però approfondire con persone competenti determinate problematiche.
Nella mia esperienza personale ho notato che molte delle ragazze che afferiscono al mio ambulatorio non conoscono il proprio corpo, non si sanno “ascoltare” , sanno “poco” del proprio ciclo mestruale.
La mestruazione ha intervalli regolari con una media di 28 giorni.
C’è una prima fase mestruale della durata di 3-6 giorni seguita da una fase proliferativa
(7-14 giorni), durante la quale il livello degli estrogeni aumenta fino ad arrivare all’ovulazione (14- 15a giornata), per poi diminuire rapidamente con la fase secretiva (16-28a giornata).
Ci sono alterazioni mestruali importanti che non vanno assolutamente sottovalutate.
Durante la visita ginecologica vengono sviscerati molteplici argomenti quali la sindrome premestruale, i dolori mestruali, le mestruazioni abbondanti, i cicli scarsi, le perdite ematiche tra un ciclo e l’altro.
Si aiuta la paziente a gestire al meglio i propri cicli con semplici accorgimenti anche naturali; l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale fino ad arrivare alle terapie farmacologiche quando i tentativi precedenti dovessero essere insufficienti.
